Che cosa c’entra il taping neuromuscolare con la posturologia? Ce lo spiega Franziskus Vendrame, dott. in Scienze Motorie e docente del nostro corso di Taping Neuromuscolare Posturale.
Vediamo allora qual è il legame che intercorre tra una scienza, la posturologia, che è una conoscenza condivisa a vari livelli professionali secondo le specifiche competenze, e una metodica: quella appunto del taping neuromuscolare.
L’attivazione del riflesso miotattico
L’elemento di congiunzione tra taping neuromuscolare e riprogrammazione posturale è costituito dalla pelle: il tape infatti lavora sulla cute, viene applicato sulla pelle che è un importantissimo recettore – oltre ad essere un veicolo di informazioni per il sistema nervoso centrale – in grado di attivare il riflesso miotattico.
“Noi, in posturologia” spiega Franziskus Vendrame “sappiamo molto bene quanto sia importante il riflesso miotattico e di conseguenza quanto possa essere utile l’utilizzo del taping nell’ambito della nostra pratica posturologica. La possibilità di attivare il riflesso miotattico, ci consente infatti di implementare le informazioni che diamo con la riprogrammazione posturale, anche in tempi relativamente lunghi, considerando che il tape può rimanere adeso alla pelle per diversi giorni.”
Pertanto, soprattutto nella fase di interpretazione delle informazioni a livello del sistema nervoso centrale, l’applicazione del tape è sicuramente in grado di dare solidità ad un lavoro complessivo di riprogrammazione posturale.
La Metodica TNM Concept® nella riprogrammazione posturale
Il tape diventa quindi un valido strumento, in particolare per i professionisti che seguono la persona durante il percorso di riprogrammazione (fisioterapisti, chinesiologi ecc.), trattandosi di un dispositivo in grado di mantenere un contatto con il paziente e di implementare le informazioni.
“La metodica che utilizziamo” continua Franziskus “è quella del TNM Institute, creata da David Blow, in quanto a nostro avviso, è la metodica che si dimostra più in linea con i concetti di riprogrammazione posturale”.
Una metodica che, grazie alla sua applicazione in decompressione (vedi l’articolo all’interno di questo blog: La Metodica TNM Concept® nel ragionamento clinico/strumentale del modello di integrazione fasciale) permette di fornire informazioni a tutto il sistema, considerando che il tape è applicabile pressoché su tutto il corpo, anche in quelle zone più strettamente legate ai recettori come i piedi, il sistema masticatorio e gli occhi – oltre alle aree più estese.
Taping neuromuscolare posturale
Ecco quindi cosa intendiamo trasmettere durante il corso di taping neuromuscolare posturale. Non ricette magiche ma metodiche provate, sperimentate e in diversi casi anche misurate. In pratica, l’obiettivo è quello di dare la possibilità ai professionisti che si occupano di posturologia di utilizzare uno strumento che gli possa essere di aiuto durante la pratica di riprogrammazione posturale.
Si tratta indubbiamente di una tecnica interessante, perché l’applicazione del tape neuromuscolare, richiede un ragionamento di tipo anatomico, biomeccanico, propriocettivo e posturologico. Un lavoro quindi, che è in grado di aggiungere qualità e forza a tutta la riprogrammazione posturale.
Stabilometria, Sport e Taping Neuromuscolare
Corso di formazione dedicato al taping neuromuscolare per il riequilibrio della postura, con particolare attenzione alla correzione e neutralizzazione propriocettiva dei piedi. Si impareranno le applicazioni di taping più adeguate in base profilo posturale del paziente.
Nello specifico le applicazioni principali del seminario: collo, sternocleidomastoideo, massetere, gran pettorale, addominali, ileopsoas, quadricipiti, flessori dorsali del piede. Il corso prevede specifiche sessioni pratiche, si consiglia abbigliamento consono alle prove in aula.
Il corso si distingue dai classici corsi di Taping perchè si alternano sessioni di teoria e pratica di applicazioni con sessioni specifiche di oggettivazione strumentale per verificare gli effetti della stimolazione dal punto di vista neurologico. L’evidenza scientifica è alla base del percorso valutativo e correttivo per rendere i discenti consapevoli del metodo e dare certezza sulla bontà delle applicazioni.
Quando: 09/10 Maggio 2025
Dove: Noale (VE) – Sala Corsi Attrezzata SPRINTIT
Redazione SPRINTIT
La redazione di SPRINTIT è composta da :
- Ing. Diego Scattolin: esperto di strumentazioni per la misurazione della postura e pedane stabilometriche
- Matteo Crisci: esperto di web-marketing e strategie digitali
- Marta Foscheri: content writer
- Dott. Massimo Rossato: medico chirurgo specializzato in anestesia e rianimazione
- Dott.ssa Lina Azzini: medico chirurgo odontoiatra specializzata in chirurgia maxillo facciale
Gli articoli e i post del blog vengono decisi e redatti da tutta la redazione, vengono revisionati sia nella forma che nel contenuto, per essere il più fedeli possibile alla scienza medica moderna e approvata.
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